Biblioteca e Cultura
Storia
La biblioteca
comunale viene istituita nel 1975 e dedicata al professore vapriese
Alberto Pirovano (1884-1973),
ricercatore autodidatta giunto a fama internazionale per le sue
ricerche nel campo della genetica vegetale, il cui nome é legato alla
bellissima uva “Italia”, che può considerarsi il suo capolavoro e che
ancora oggi costituisce la varietà più diffusa e apprezzata in tutto
il mondo.
Nello stesso anno viene approvato il primo regolamento, nel quale si
riconosce la biblioteca quale “centro focale delle iniziative
culturali della comunità vapriese”; lo stesso sarà più volte
modificato nel corso degli anni, fino all'attuale versione
approvata nel 2006.
Nel 1982 viene assunta in ruolo la prima bibliotecaria, cui si
aggiungerà negli anni '90 una collaboratrice, sostituita poi da una
bibliotecaria a tempo pieno nel 2010. Negli anni '80 la biblioteca
aderisce al Sistema Bibliotecario dell'Adda, in seguito (1996) a
quello della Provincia di Bergamo, mentre da gennaio 2000 entra a far
parte del Sistema Bibliotecario del Vimercatese.
Nel 2011 la biblioteca ha cambiato sede e si è trasferita nell’attuale
nuovo edificio a due piani comprensivo di un seminterrato, che si
trova lungo via Marconi, che la collega al centro paese e alla Chiesa Parrocchiale.
Presso la biblioteca sono conservati, all'interno di un armadio dedicato, testi d'epoca relativi al territorio vapriese, per i quali e` prevista la sola consultazione in sede, in presenza del personale, oltre a una sezione di storia locale.
Presso il giardino della biblioteca sono inoltre collocate le bandiere istituzionali d'Italia, di Regione Lombardia e dell'Unione Europea. Accompagna i tre pennoni portabandiera un pannello informativo recante la storia del Tricolore.