Descrizione
Città Metropolitana ha definitivamente assoggettato alla procedura VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) il progetto di “nuova costruzione di un edificio a destinazione logistica”, la struttura Lidl che interessa il nostro Comune, in riferimento all’istanza Prot. gen. n. 119965 del 12/07/2024, presentata dalla Società Proponente: LIDL Italia S.r.l.
La decisione è contenuta nell’ Atto Dirigenziale n.52981 del 18.03.2025 - REG. 2615/2025.
Il provvedimento ha tenuto conto delle osservazioni che il Comune di Vaprio aveva inviato direttamente all’ente competente, ovvero Città Metropolitana, per chiedere l’assoggettabilità del progetto Lidl alla procedura VIA con relative verifiche, in virtù dell’evidenza di molteplici rischi e aspetti impattanti di un tale insediamento sul territorio. In accordo con Sindaco e Giunta, le istanze sono state inviate per iniziativa dell’assessora all’Urbanistica Antonella Donghi in due momenti: ad agosto 2024 e a gennaio 2025. Il provvedimento di Città Metropolitana è consultabile nel Sistema Informativo Lombardo per la Valutazione d’Impatto Ambientale “S.I.L.V.I.A.”, codice pratica: VER0574-MI.
L’applicazione del provvedimento di Città Metropolitana permettere di ridefinire azioni e compensazioni commisurate alla reale entità degli effetti impattanti derivati dal nuovo insediamento, a miglior tutela dei cittadini e del territorio, tutela che rappresenta un primario obiettivo di questa Amministrazione, da perseguire con disponibilità e nella totale osservazione delle normative.
Per correttezza di informazione va precisato che contro la decisione di Città Metropolitana, è ammesso ricorso da parte di Lidl.
Le osservazioni presentate a Città Metropolitana sono il frutto di un’attenta verifica del progetto da parte dell’ufficio tecnico competente indirizzato dall’assessora all’Urbanistica. Vengono dettagliatamente evidenziate le diverse ricadute su territorio, ambiente e popolazione, definite dal provvedimento “impatti significativi e non sufficientemente approfonditi su alcune componenti” richiamati nel provvedimento. Fra questi:
- una attenta verifica del dato sull’aumento del flusso di traffico indotto, fornito da Lidl;
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una attenta verifica delle ricadute ambientali che tale flusso genererebbe su inquinamento atmosferico (per cumulo con insediamenti esistenti), sull’ambiente, compreso l’inquinamento acustico;
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una attenta e prioritaria verifica dell’impatto viabilistico su una rete infrastrutturale esistente già inadeguata;
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una attenta verifica dell’impatto paesaggistico determinato da una struttura con un imponente sviluppo in altezza, e delle relative opere viabilistiche ipotizzate e necessarie per l’accesso dei mezzi.
Presentata a Città Metropolitana anche la richiesta dell’Amministrazione vapriese di valutare attentamente - per le sue competenze sovracomunali - l’opportunità di ridisegnare la viabilità della zona, andando oltre i confini amministrativi comunali e prevedendo una viabilità extraurbana provinciale che possa produrre una riqualificazione territoriale ed economica degli insediamenti esistenti; che possa incanalare tutto il traffico indotto - ovvero quello prodotto dalla esistente zona industriale e dall’eventuale polo logistico - in un percorso ottimizzato senza intersezioni e a tutela dei centri abitati delle zone interessate, senza aggravare ulteriormente l’attuale e già critico livello di traffico della S.P 525 e S.P 104.
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Ultimo aggiornamento: 25 marzo 2025, 11:11